Maria Rosa Panté
Il volo delle api e la Matematica
Maria Rosa Panté è una poetessa appartata e dai più probabilmente ignorata . Sono felice di presentarla qui perché ha doti fra quelle che io più apprezzo: amore per la Natura, capacità di silenzio e di solitudine, sapienza di uno sguardo che conosce ancora la meraviglia, una purezza e un’intensità spirituale oggi rara da trovare. Ma questo ci allarga il cuore e ci fa sperare. Vorrei che ci fossero più persone a leggere le sue belle poesie. Vorrei che fosse più conosciuta anche se so che lei non ci tiene, non è per niente narcisista, troppo occupata com’è a vivere in consonanza con lo splendore che ancora possiamo scoprire nel mondo e ad aiutare gli altri. E io la ringrazio di esserci, di avere questa sua straordinaria forza interiore.
Ma anche di coniugare poesia e scienza, tema più che mai attuale oggi e che meriterebbe di essere indagato e sviluppato con attenzione , per cui io stessa ho sempre avuto interesse e che ho affrontato anch’io, a mio modo, nel saggio dedicato all’astrofisica nella poesia di Giampiero Neri, pubblicato in questo stesso blog.